FRAMMENTI DI MEMORIA – Personale fotografica di Maria Cristina Madera

Cultura è ciò che resta nella memoria quando si è dimenticato tutto. (Burrhus F. Skinner)

Se c’è un’arte che più di tutte ha subito i mutamenti dovuti alla diffusione della tecnologia, è sicuramente la fotografia. Le macchine fotografiche digitali e, soprattutto, i telefoni cellulari hanno cambiato per sempre la fotografia come espressione artistica e come pratica sociale. Ogni giorno, Internet viene letteralmente inondata di scatti: solo su Facebook ne vengono caricati 200 milioni al giorno. La fotografia di viaggio è forse emblematica di questa rivoluzione: non esiste angolo della Terra che non sia stato immortalato migliaia di volte, con ogni possibile tecnica, luce e punto di vista. Consapevole di questo mutamento, Maria Cristina Madera ha scelto di recuperare il gusto della fotografia turistica riflessiva e solitaria, lontanissima dalla frenesia degli scatti digitali ma allo stesso tempo fresca e naïf. Una passeggiata nel nostro Paese, tra castelli e giardini, che ritrae angoli nascosti, pozzi, stemmi nobiliari, capitelli, in un severo e magistrale bianco e nero.
La mostra comprende 14 immagini formato 40×50 stampate ai sali d’argento.


Maria Cristina Madera nasce a Roma nel 1972. Intraprende giovanissima lo studio della pittura sotto la guida del Maestro Francesco Vaglica. L’incontro con il fotografo Riccardo Guglielmin nel 1997 le consente di approfondire lo studio delle tecniche fotografiche, in particolare del ritratto. Nel 2002 ai ”Gay Games” d’Australia è fotografa ufficiale della squadra italiana di nuoto, per la quale realizza tre calendari annuali. Si specializza inoltre nella fotografia di scena, in ambito teatrale e cinematografico, e prosegue lo studio del ritratto. Nel 2006 realizza delle immagini per un musical in collaborazione con la coreografa australiana Leah Howard. Nel 2007 riscuote grande successo di pubblico e critica la sua personale fotografica “Sospesi tra Caos e Pace” presso la Locanda Atlantide di Roma. Sempre a cura del Laboratorio Fotografico Corsetti, nel 2012 espone “Frammenti di Memoria”, ennesima fortunata serie fotografica. La passione per la fotografia sportiva la fa approdare al rugby, sport del quale è grande appassionata, arrivando all’ultimo Torneo “Sei Nazioni”, fino ad accostarsi alla Gyrokinesis, una disciplina che unisce danza, yoga e Tai Chi. Negli ultimi anni una parte della sua produzione fotografica è volta alla documentazione di interventi chirurgici sulle malformazioni cranio facciali, in collaborazione con il Prof. Domenico Scopelliti, Vice Presidente Scientifico della Fondazione Operation Smile Italia Onlus.

www.mariacristinamadera.com